E’ ora di comprare azioni Tech? (mettendo l’airbag)

E' ora di comprare azioni Tech

E’ ora di comprare azioni Tech? (mettendo l’airbag)

Non è un momento semplice per le azioni tecnologiche, con il Nasdaq che archivia 7 settimane consecutive negative (nell’ultimo ventennio è successo solo 3 volte). Nelle prime 100 sedute del 2022 l’indice tecnologico ha perso il 27%: una partenza così negativa non si era mai vista nella storia. Nei primi cento giorni, l’S&P500 segna un calo del 17%, peggiori primi cento giorni dal 1970.

La cosa sorprendente è che queste violente vendite hanno coinvolto anche i titoli più iconici come i  FAANG (Facebook, Apple, Amazon, Netflix e Google) dopo i dati trimestrali deludenti.

E’ ora di comprare azioni Tech?

I titoli di questo settore hanno ricevuto grande interesse durante la pandemia,  in particolare durante i lockdown i titoli cosiddetti “Stay at Home” si sono fortemente avvantaggiati della situazione.

Questa crescita è culminata per diverse società nel quarto trimestre del 2021, momento nel quale diverse Big Cap di questo settore hanno raggiunto i livelli di prezzo massimo in borsa. Gli investitori hanno fatto scattare le prese di profitto in particolare su quei che hanno pubblicato trimestrali deludenti (in primis Facebook e Netflix) preferendo altri settori.

Non è da escludersi che una volta trovata una base di consolidamento, i titoli del settore tech con buoni fondamentali, possano essere riscoperti dagli investitori e acquistati a prezzo molto più bassi rispetto a pochi mesi fa’.

Dalla teoria alla pratica: usiamo un Cash Collect con Airbag

Se si ha un profilo aggressivo e un orizzonte temporale ampio, anzichè andare direttamente sulle singole azioni tecnologiche è possibile prendere in considerazione  il Cash Collect Airbag Worst of con effetto memoria Quanto Autocallable su paniere composto da Intel Corp, STMicroelectronics N.V., Tesla, Inc. con Isin DE000HB6SWN5

Questo prodotto ha una scadenza di 2 anni (scadenza 16 Maggio 2024) è adeguato a chi ama ricevere dei rendimenti periodici (anche con una logica del recupero delle minus). Infatti prevede premi trimestrali condizionati alla Barriera con effetto memoria.

La scelta del prodotto è legata al timing di emissione che fissa lo strike in un momento di forte drawdown dei 3 sottostanti. Nello specifico Intel ha perso 6,76% negli ultimi 3 mesi e il 6,15% nell’ultima settimana; Tesla: -23,54% ultimi 3 mesi e  -17,52% nell’ultima settimana; Stm 3 mesi -4,45% ultima  settimana -4,22%

In sostanza ogni trimestre si incasserà un premio del 4.4% se nelle date di Osservazione i 3 sottostanti saranno sopra la barriera (posizionata al 60% dello strike). In particolare:

– Intel Corp ha barriera a 24.99 USD
– STMicroelectronics N.V ha barriera a 22.047 EUR
– Tesla Inc. ha barriera a 398,34 USD

Grazie all’effetto memoria i premi non corrisposti alle rispettive date di osservazione, vengono pagati successivamente alla prima data di Osservazione in cui il valore dell’azione sottostante, facente parte del Paniere e con la performance peggiore, è pari o superiore al livello Barriera.

Inoltre, a partire dalla seconda data di Osservazione trimestrale (Novembre 2022) il Certificate può essere rimborsato anticipatamente se, nelle Date di Osservazione trimestrali, il valore dell’azione sottostante, facente parte del Paniere e con la performance peggiore, è pari o superiore al Valore Iniziale pari a41,65$ per Intel Corp,  36,745$ per STMicroelectronics e 663,9$ per Tesla Inc

Dopo l’emissione i tre sottostanti hanno subito una leggera correzione e questo consente di acquistare il certificato leggremente sotto la pari.

Scenari a scadenza

Qualora il Certificate giunga a scadenza (16 Maggio 2024) sono possibili due scenari.

  1. se il prezzo di Intel Corp STMicroelectronics e Tesla Inc è pari o superiore rispetto al livello Barriera, il certificato
    rimborsa l’Importo Nominale oltre al premio e gli eventuali premi non pagati;
  2. se uno fra AIntel Corp STMicroelectronics e Tesla Inc avranno invece un valore  inferiore al livello barriera,  il Certificate rimborsa un valore inferiore all’Importo Nominale. Grazie all’effetto Airbag, in questo caso l’Importo di rimborso non segue linearmente la performance del sottostante peggiore ma è superiore alla stessa, e viene calcolato come segue:
    Importo di Rimborso = Importo Nominale × [Valore Finale ÷ Valore Iniziale × Barriera %

Ricordando che l’investitore è esposto al rischio di perdita anche totale del capitale investito, non si può ignorare il vantaggio dell’opzione airbag montata tra l’altro su un prodotto già di per se conservativo avendo una barriera del 60%.
Analizzando la tabella degli scenari risulta evidente che se anche uno dei 3 sottostanti alla scadenza dovesse perdere il 50% del proprio valore, la perdita sarebbe del 9.37% anno (complessiva 18.32%).

In sostanza questo prodotto consente di investire su sottostanti molto volatili che vengono da forti drawdown, evitando di prendere i rischi dell’acquisto diretto di un azione; grazie a una barriera profonda e l’opzione airbag anche in caso di andamento molto negativo dei sottostanti nei prossimi 2 anni, si limiterà in maniera rilevante il rischio.

Naturalmente essendo il prodotto negoziato sul SeDeX di Borsa Italiana non bisogna necessariamente tenerlo fino alla scadenza. Si può decidere di liquidare il certificato (magari sfruttando un repentino rimbalzo) ogni giorno di borsa aperta dalle ore 09.05 alle ore 17.30 grazie alla presenza del market maker.

Per consultare la brochure relativa all´intera emissione cliccare qui

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Pietro Di Lorenzo