E’ ora di comprare società dei pagamenti elettronici?

E’ ora di comprare società dei pagamenti elettronici?

Non è un momento semplice per alcune società di questo settore. In particolare per NEXI che ha perso circa un terzo del proprio valore negli ultimi 3 mesi e Paypal oltre il 45% nello stesso periodo.

E’ ora di comprare società dei pagamenti elettronici?

I titoli di questo settore hanno ricevuto grande interesse durante la pandemia,  in quanto a causa dei lockdown e quindi dell’impossibilità di utilizzare i contanti, è cresciuto in maniera rilevante l’utilizzo di pagamenti online.

Chi infatti non era abituato a comprare su e-commerce o altre piattaforme, si è visto costretto a farlo e questo ha creato un´esplosione di nuovi utenti e crescita del valore di tutte le società coinvolte nei pagamenti elettronici.

Questa crescita è culminata per diverse società nel terzo trimestre del 2021, momento nel quale diverse Big Cap di questo settore hanno raggiunto i livelli di prezzo massimo in borsa. Gli investitori hanno fatto scattare le prese di profitto sui titoli cosiddetti “stay at home” preferendo altri settori.

Non è da escludersi che una volta trovata una base di consolidamento, i titoli del settore electronic payments, possano essere riscoperti dagli investitori e acquistati a prezzo molto più bassi rispetto a pochi mesi fa’.

Dalla teoria alla pratica: usiamo un Fixed Cash Collect

Se si ha un profilo aggressivo e un orizzonte temporale ampio, anzichè andare direttamente sulle singole azioni di questo settore è possibile prendere in considerazione  il Cash Collect Worst of Quanto su paniere composto da American Express Co., NEXI S.p.A., PayPal Holdings, Inc.  con Isin DE000HB5N5T6

Questo prodotto, di recentissima emessione, ha una scadenza di 2 anni ed è adeguato a chi ama ricevere dei rendimenti periodici (anche con una logica del recupero delle minus). Infatti prevede premi mensili fissi incondizionati di 0.9€, ovvero pagati indipendentemente dall´andamento del sottostante peggiore del paniere.

La barriera di tipo europeo (discreta) è posizionata al 60% del valore iniziale dei 3 sottostanti, che presentano una buona correlazione. In particolare

– AMERICAN EXPRESS ha barriera a 113,076 USD
– NEXI Inc ha barriera a 5,5092 EUR
– PAYPAL ha barriera a 56,94 USD

Dopo l’emissione i tre sottostanti hanno subito corretto e questo consente di acquistare il certificato ben sotto la pari (in area 95)

La peculiarità di questo prodotto (che ha scadenza  il 18 Aprile 2024 e non prevede rimborso anticipato) è quella di offrire una cedola mensile incondizonata dell’ 0.9% nelle date di pagamento mensili.

Solo nell’ultima rilevazione la cedola è condizionata al fatto che i 3 sottostanti siamo sopra la barriera.

Scenari

Alla scadenza del 18 Aprile 2024 – sono possibili due scenari:

1. a) se AMERICAN EXPRESS, NEXI e PAYPAL hanno un valore pari o superiore al livello barriera, il Certificate rimborsa 100 EUR +0.9 dell’ultimo premio. Acquistandolo ai prezzi attuali si otterrebbe un rendimento del 26.86% circa in poco meno di 2 anni
2. b) se uno fra AMERICAN EXPRESS, NEXI e PAYPAL  avranno invece un valore  inferiore al livello barriera,  il Certificate rimborsa un importo proporzionale all’andamento dell’azione sottostante peggiore. Se ad esempio Paypal perderà circa il 32% dal valore attuale (56.9$) il certificato rimborsa a 79.77. Nel caso catastrofico di una perdita di Paypal  del  70% (con il prezzo a 25.11$) il rimborso del certificato sarà a 26.6 (nello scenario peggiore l’investitore è esposto al rischio di perdita anche totale del capitale investito)

Naturalmente essendo il prodotto negoziatio sul SeDeX di Borsa Italiana non bisogna necessariamente tenerlo fino alla scadenza. Si può decidere di liquidare il certificato (magari sfruttando un repentino rimbalzo) ogni giorno di borsa aperta dalle ore 09.05 alle ore 17.30 grazie alla presenza del market maker.

Per consultare la brochure relativa all´intera emissione cliccare qui