Exor entra nel giro del nucleare

Exor entra nel giro del nucleare

Ecco la comunicazione di Elkann agli azionisti

Exor entra nel giro del nucleare

Sempre più spesso, soprattutto a seguito dello scoppio del conflitto in Ucraina, abbiamo sentito parlare di energia nucleare. Adesso si cominciano a sentire i nomi dei primi attori a scendere in campo.

In una lettera agli azionisti, Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann, ha annunciato di essersi buttata in un nuovo business: quello dell’energia nucleare. A quanto pare i settori automotive, calcio, editoria, moda, assicurazioni, armamenti, non bastavano.

Gli investimenti di John Elkann

Il presidente di Exor, John Elkann, ha annunciato, come riporta il The Post Internazionale, alcuni investimenti importanti della holding, che adesso è azionista di due importanti aziende produttrici di uranio: la Cameco e la NexGen Energy, entrambe canadesi.

Come Elkann ha spiegato agli azionisti, “l’energia nucleare sarà determinante per affrontare la triplice sfida di ridurre la povertà energetica, elettrificare le applicazioni industriali e sostituire i combustibili fossili”.

Exor ha acquistato, per 200 milioni di dollari, il 2,4 & di Cameco. Non è ancora noto invece l’ammontare degli investimenti in NexGen.

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