Guerra Ucraina-Russia: quali effetti sui prezzi del cibo?

Guerra Ucraina-Russia: quali effetti sui prezzi del cibo?

Guerra Ucraina-Russia: quali effetti sui prezzi del cibo?

Le conseguenze potrebbero essere catastrofiche

Guerra Ucraina-Russia: quali effetti sui prezzi del cibo?

In Europa, così come negli Stati Uniti (le cui importazioni di petrolio dipendono per l’8 dalla Russia) la guerra è una preoccupazione, non solo dal punto di vista umanitario, ma anche energetico. UE e USA temono infatti che il Cremlino possa bloccare le forniture di gas e petrolio e si stanno impegnando per diversificare la propria dipendenza energetica.

Tuttavia quello che davvero dovrebbe spaventare tutti – anche le famiglie più ricche, o più povere, che si preoccupano relativamente poco dell’aumento dei prezzi per il riscaldamento (le prime perché non hanno problemi economici le seconde perché probabilmente non dispongono pdi un sistema di riscaldamento) è l’aumento dei prezzi delle materie prime in generale e del cibo in particolare.

Effetti catastrofici

Da quando la guerra in Ucraina è scoppiata sono aumentati notevolmente i prezzi di nichel, alluminio, zinco, rame, oro e palladio (di cui la Russia detiene il 40% della produzione mondiale).

I future grano sono aumentati in media del 60%. Un rialzo considerevole (anche se in misura inferiore) è stato registrato anche per il mais.

Circa il 30% del grano commercializzato a livello internazionale proviene da Russia e Ucraina.

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Pietro Di Lorenzo