Attacchi hacker: come difendersi?

Attacchi hacker: come difendersi?

Possibile che la Russia risponda agli attacchi da Anonymous? Cosa possiamo fare nel piccolo per difenderci

Attacchi hacker: come difendersi?

Prosegue il conflitto armato in Ucraina. Tutto il mondo guarda e attende una risoluzione col fiato sospeso.

Una guerra atroce, e “social”. Forse per la prima volta da quando i social sono entrati nella nostra vita, assistiamo a una guerra sul continente Europeo. E le novità sono molte. Pensiamo ad esempio a come il presidente ucraino usi Twitter per comunicare con i suoi cittadini e con i cittadini (e i leader) di altri paesi.

Ancora, pensiamo agli attacchi che Anonymous, “un movimento decentralizzato di hacktivismo”, ha scagliato contro Mosca, mettendo ko il sito del governo, delle compagnie di gas e petrolio o bloccando la TV Russa.

Queste “novità” dimostrano quanto gli strumenti digitali e i progressi in campo tecnologico possano impattare sulla nostra vita e, talvolta, diventare vere e proprie armi da guerra.

È possibile che i Russi rispondano a questi attacchi, prendendo di mira infrastrutture critiche in Europa o negli Stati Uniti?

Difficile rispondere, in guerra tutto è incerto e nulla prevedibile.

Quello che sappiamo con certezza, però, è che gli attacchi informatici sono una minaccia reale alla sicurezza, non solo governativa, ma anche industriale e civile.

Un dato che ha spinto molte aziende e PMI ha investire in cyber security. A crescere però vertiginosamente sono stati anche gli attacchi diretti ai singoli utenti.

Come possiamo proteggerci da eventuali attacchi?

  1. non scaricare mail allegati mail da destinatari che non conosci
  2. non aprire link ricevuti da utenti anonimi o anche da account amici, se il link è sospetto.
  3. scegli password complesse e sempre diverse;
  4. installa e aggiorna un software antivirus.
  5. utilizza solo reti Wi-Fi affidabili.
  6. non fornire le tue informazioni personali, come data di nascita o numero di conto bancario.
  7. controlla regolarmente i tuoi conti per eventuali attività sospette o addebiti non autorizzati.

Questo quello che possiamo fare nel nostro piccolo. Per il resto, dobbiamo sperare che le nostre autorità, e le nostre aziende, abbiano investito adeguatamente in cyber security!

Negli ultimi anni quello della cyber security ha dimostrato di essere un trend di investimento in crescita. Un dato che sarà sicuramente confermato in luce di quanto accaduto in questi giorni.

Ti piacerebbe investire in questo settore, ma non sai quali strumenti scegliere data la volatilità dei mercati in tempo di guerra?

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Pietro Di Lorenzo