Cina: crisi Evergrande manda in tilt tutto l’immobiliare

Cina: crisi Evergrande manda in tilt tutto l’immobiliare

Cina: crisi Evergrande manda in tilt tutto l’immobiliare

Anche Shimao è inadempiente

Cina: crisi Evergrande manda in tilt tutto l’immobiliare

La crisi del colosso Evergrande ha avuto forti ripercussioni su tutto il settore immobiliare cinese. Mentre fino ad oggi l’attenzione degli investitori era tutta concentrata sulla capacità di Evergrande di ripagare il proprio debito e sulla potenziale ricaduta che un’eventuale default avrebbe sull’economia cinese, adesso anche altri sviluppatori hanno iniziato a segnalare difficoltà finanziarie.

Come riporta l’agenzia di Stampa Reuters, uno degli sviluppatori immobiliari apparentemente più ‘sani’ del Paese, Shimao, è inadempiente, segno di quanto ancora ci sia da fare per superare la crisi.

Le azioni del gruppo sono crollate di oltre il 17% venerdì 7 gennaio. Il motivo?

È rimbalzata su molte testata internazionali una notizia che scoperchiava un’inadempienza. Shimao non sarebbe riuscita a rimborsare completamente un prestito fiduciario.

“Il motivo per cui il mercato è un più preoccupato per questo caso rispetto agli altri è perché Shimao è considerato… un nome relativamente sano”, ha detto in un’intervista a CNBC Gary Ng, economista Natixis.

Non a caso, infatti, Shimao aveva superato il test delle “tre linee rosse”, che pone limiti al debito in relazione ai flussi di cassa, alle attività e ai livelli di capitale di una società

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Pietro Di Lorenzo