Big Tech troppo potenti? Bolsonaro dice no

Big Tech troppo potenti

Big Tech troppo potenti? Bolsonaro dice no

E firma un decreto per limitare il potere delle aziende social

Big Tech troppo potenti? Bolsonaro dice no

Jair Bolsonaro, presidente del Brasile, ha firmato un decreto al fine di limitare la discrezione delle aziente tech nella rimozione di account e contenuti social. Per il presidente brasiliano molto spesso quella dei social è una “rimozione arbitraria”, per cui sarebbe necessario avviare una modifica ai regolamenti. In tal senso, il decreto d lui firmato, aiuterebbe a proteggere la libertà di parola.

Nei fatti, potrebbe dare il via libera a fake news e disinformazione.

Il nuovo decreto andrebbe letto come ritorsione nei confronti di Twitter, Facebook e Youtube che, durante la pandemia, hanno rimosso molti post condivisi dal presidente e dai suoi sostenitori ritenuti fuorvianti. Molti dei contenuti rimossi promuovevano l’uso dell’idrossiclorochina e Ivermectin come trattamenti contro il coronavirus

Nel decreto, si legge, le suddette società dovranno fornire “giusta causa e motivazione” prima di rimuovere un account o un contenuto. Come saranno fornite, ma soprattutto quali saranno ritenute, giuste motivazioni è ancora poco chiaro.

Certo è che il decreto viene approvato in tempi sospetti.

Nella giornata di mercoledì 8 settembre, infatti, sono attese manifestazioni pro Bolsonaro in tutto il paese.

Il mese scorso Congresso e Corte Suprema hanno inserito Bolsonaro in un elenco di persone indagate per la presunta produzione di disinformazione. Obiettivo della manifestazione e protestare contro questa decisione.

Che Bolsonaro sia mosso dalle intenzioni sbagliate pare evidente. Ma che le piattaforme social, così come la discrezione sulla diffusione dei contenuti, vadano regolamentate da autorità pubbliche è innegabile. Che effetti potrebbero avere tali regolamentazioni sulla stabilità finanziaria dei tuoi investimenti in borsa? Se vuoi farti un’idea allora il perCORSO Money Machine fa al caso tuo.

 

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Pietro Di Lorenzo