Euro Stoxx 50: Scopriamo l’indice europeo

L’indice Euro Stoxx 50 è uno degli ultimi arrivati all’interno del panorama degli indici di borsa. Nato nel 1998 nel mese di febbraio, deve la sua nascita, come si evince dal nome, dalla nascita dell’Eurozona. Il titolo è un insieme dei titoli azionari più influenti dei maggiori indici europei, una sorta di super insieme degli indici europei. Nonostante la sua grande importanza intorno a questo indice c’è molto scetticismo, scopriamo insieme come funziona, quali azione ne fanno parte e com’è possibile investire su questo indice azionario.

Cos’è l’indice Euro Stoxx 50

In molti, leggendo per la prima volta la sigla di questo indice, iniziano a chiedersi cosa possa essere. L’indice Euro Stoxx indica un paniere contenenti titoli della zona Euro. Logicamente questo paniere non include tutti i titoli della zona Euro, ma solamente i migliori e i maggiormente performanti. L’indice è stato creato dalla Stoxx Limited che è composta dalla Deutsche Borse AG, Dow Jones & Company e SWX Group.

Da cosa è composto l’ Euro Stoxx 50?

Come spiega facilmente il nome le società presenti nell’indice sono circa 50. L’indice è disponibile in diverse valute sul mercato finanziario in diverse valute. L’indice è soggetto a cambi una volta l’anno. Questo significa che potranno essere aggiunti nuovi titoli ma anche che ci saranno delle rimozioni una volta all’anno.

Essendo un paniere della regione Euro, i titoli inclusi all’interno di questo indice sono quelli appartenente ai paesi europei: Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Paesi Bassi e Spagna.

Com’è composto oggi l’indice Euro Stoxx 50

  • Francia: 20 società all’interno dell’indice, tra cui: Air Liquide, Carrefour, Danone, Sanofi e Total
  • Germania: 14 società appartenenti all’indice europeo, tra cui: Adidas, Allianz, Bayer, BASF, BMW, SAP, Volkswagen
  • Spagna: 5 società all’interno del paniere, alcune sono: BBA, Inditex, Telefonica
  • Olanda: 5 società anche per l’Olanda, tra cui:  ING Group, Unilever e Philips
  • Italia: 3 società nel paniere: Eni, Enel e Intesa San Paolo
  • Belgio, Findalia e Irlandia: 1 sola società per ognugno, corrispondente rispettivamente a Anheuser-Busch Inbev per il Belgio, Nokia per la Finlandia e CRH per l’Irlanda.

A livello percentuale possiamo notare un netto favore per le società francesi e tedesche che sono in numero assai maggiore rispetto alla concorrenza. L’italia, in questo caso, si attesta intorno all’11%. Queste le percentuali:

  • 36,80% di società francesi
  • 28,41% di società tedesche
  • 13,73% di società spagnole
  • 10,93% di società italiane

Sotto alla soglia del 10% si trovano invece:

  • 6,32% di società olandesi
  • 2,07% di società belghe
  • 1,74% di società finlandesi

I dati appena forniti, come precedentemente specificato, potrebbero variare di anno in anno andando a presentare nuovi titoli a discapito di altri.

Euro Stoxx 50 come funziona

Per semplificare proviamo a realizzare un parallelismo con un altro indice simile, il Dow Jones della borsa di Wall Steet. Il Dow Jones non è altro che un super indice rappresentativo del meglio del meglio che può esserci nell’indice Americano. Un utile funzione di questo indice, in linea di massima, è anche quello di fotografare un’istantanea dei mercati europei (in questo caso dei singoli indici). Se l’indice Euro Stoxx 50 è in positivo è probabile che, soprattutto sugli indici francesi e tedeschi che hanno più società all’interno, ci sia un risultati positivo.

Quest’indice, però, presenta anche delle differenze sostanziali rispetto ai singoli indici di borsa. Paragonandolo, ad esempio, al Nikkei (paniere della borsa del Giappone), l’indice europeo può essere visto come un indicatore costruito sulla base delle valutazioni dei top 50 titoli. L’Euro Stoxx 50, quindi, non funziona come media aritmetica dei prezzi delle azioni componenti ma va decisamente oltre.

Euro Stoxx 50: strategie operative per fare trading

Una delle più grandi domande che spesso mi fanno è come investire in Euro Stoxx 50 e quali sono le migliori idee di investimento e strategie per questo particolare indice. Non è semplice rispondere a domande di questo tipo, sia per questo indice che per ogni altro indice. Non esiste quasi una una “miglior strategia” generale per investire su un qualsiasi indice, ma tutto va contestualizzato in base al momento, all’andamento dei titoli, al periodo storico e tanti altri fattori che possono variare le strategie d’adottare.

Ci sono, però, in generale, alcuni metodi con cui conviene investire su questo indice, ecco alcuni dei principali metodi che consigliamo:

  • Day Trading
  • Scalping

 

Day Trading su Euro Stoxx 50

Il day Trading è una strategia di trading molto utilizzata ed utile all’interno di questo indice. Capire cosa sia il Day Trading è semplice, basta scorporare le parole da cui è composto (Day = Giorno – Trading = Fare Trading), si denota, quindi, che il Day Trading è una strategia si investimento che vede l’apertura e la chiusura delle posizioni su base giornaliera, andando, entro fine contrattazioni, a chiudere tutte le posizioni in possesso.

Perchè il Day Trading è molto utile se fatto sul paniere europeo? Bhe questo indice è caratterizzato da una forte volatilità e imprevedibilità, sarebbe quindi utile sfruttare i rapidi movimenti dei titoli aprendo delle posizioni e chiudendole durante la singola giornata.

Scalping su Euro Stoxx 50

Un’altra utile strategia d’investimento, questa ancora più veloce, è sicuramente lo Scalping. Lo scalping permette di aprire e chiudere posizioni nel brevissimo tempo, anche pochi minuti o addirittura secondi. Come per il Day Trading, questo consentirà all’investitore di sfruttare maggiormente della volatilità dei titoli presenti su questo paniere.

Euro Stoxx 50 quotazioni live

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Pietro Di Lorenzo