Getir, strat-up turca da tenere d’occhio

Getir, strat-up turca da tenere d’occhio

Getir, strat-up turca da tenere d’occhio

Capire come si muovono gli investimenti significa capire in che direzione si muove il mondo

Getir, strat-up turca da tenere d’occhio

Una start up turca per la consegna di generi alimentari, Getir, ha raccolto quasi 1 miliardo di dollari in tre round di finanziamenti nel 2021. Con l’ultima tornata, l’azienda con sede a Istanbul, ha raccolto consensi (materiali) da investitori del calibro di Silver Lake, Mubadala, Sequoia e Tiger Global, che valutano l’azienda a $ 7,5 miliardi. Con il denaro raccolto Getir prevede di espandere la propria attività anche a Parigi e Berlino (i servizi sono già disponibili a Londra e ad Amsterdam).

Simile a Getir c’è ad esempio Gorilla in Germania. Entrambe offrono servizi per quelli che in gergo vengono chiamati ‘dark stores’, punti vendita che si occupano esclusivamente dello shopping online.

Queste applicazioni si differenziano da UberEats, JustEat o Deliveroo, con cui però si trovano a competere. Come abbiamo infatti anticipato, i servizi offerti da Getir coinvolgono soprattutto negozi che non aprono le proprie porte al pubblico. Non dovendo fare i conti con i ritardi tipici cui invece sono abituati i negozi alimentari (ma anche dei ristoranti in generale) che hanno un servizio clienti alla porta, un dark store preferisce di gran lunga il servizio offerto dai rider di Getir o Gorilla a quello offerto da Deliveroo e le altre citate sopra.

Perché raccontiamo tutto ciò? Facile, perché il settore delle consegne rapide di generi alimentari è letteralmente in escandescenza e questo è un trend da tenere d’occhio. Se non per gli investimenti, per capire in che direzione sta andando la nostra società. Esisteranno ancora i supermercati?

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Pietro Di Lorenzo