Fare Trading sul Petrolio

fare trading sul petrolio

Il petrolio è una materia prima (definita nel mercato anche come commodity) molto popolare negli investitori per il suo alto valore e per il larghissimo usato che ne viene fatto quotidianamente nel mondo. Fare trading sul petrolio è interessante e divertente per tutti coloro che amano la volatilità e la fluttuazione,

In questa guida vedremo come iniziare a fare trading sul petrolio in maniera semplice e veloce (spoiler: no, non hai bisogno di acquistare dei barili di petrolio reali).

Iniziare a fare trading sul petrolio

La formula più comune di contrattazione del petrolio sono i future. I future sono contratti in cui viene scambiata una quantità X di petrolio ad un prezzo stabilito in una data specifica. Coloro che importano ed esportano il petrolio si basano sui future per evitare gli effetti negativi derivanti dall’eccessiva volatilità del prezzo del petrolio, ma vengono spesso utilizzati per fare trading sul petrolio senza comprare la materia prima in sé.

Come operare con i Future sul Petrolio

Operare con i future sul petrolio in alcuni casi è conveniente e più veloce rispetto alle normali operazioni di compravendita. Piuttosto che acquistare il petrolio, lasciarlo in portafogli, aspettare che il prezzo salga, e rivenderlo, potrai acquistare un contratto future per venderlo prima della scadenza del prodotto.

In questo modo potrai giovare dell’aumento del prodotto senza costi, non eccessivi sforzi e senza i prezzi e i costi della logistica.

Dove avviene la compravendita di Futures

I futures sul petrolio vengono scambiati su piazze specifiche, proprio come accade normalmente con le “comuni” azioni. In base alla tipologia di petrolio vengono affibbiati diversi benchmark, con quest’ultimi colui che vuole fare trading sul petrolio, riesce a riconoscere immediatamente la provenienza, il giacimento e la qualità del petrolio.

I benchmark più importanti, famosi e tradati sono due il Brent Crude e il West Texas Intermediate (WTI) (qui se vuoi vedere le quotazioni in tempo reale) che vengono scambiato sull’ Intercontinental Exhange e sul New York Mercantile Exchange.

Fare Trading sul petrolio e prezzi Spot

I prezzi del petrolio normalmente vengono definiti come “Spot”. Il nome del gergo utilizzato in quest’ambito viene dall’espressione “on the spot” che sta ad indicare il termine “sul momento”. I prezzi del future, com’è facile intuire anche dal nome, riflettono le sensazioni future del mercato (in questo caso del valore del petrolio) sul prezzo che avrà il petrolio alla scadenza del contratto. I prezzi definiti spot, invece, sono i prezzi del valore attuale del petrolio.

Altre modalità per fare trading sul petrolio

Oltre ai futures di cui abbiamo parlato prima esistono altre possibilità per fare trading sul petrolio: il classico investimento in azioni ed ETF, oppure i CFD.

Trading Tramite CFD

I CFD consento al trader di fare movimenti sui prezzi del future ma senza andare effettivamente ad acquistare contratti propri del future. In questo caso non bisognerà fare trading sulle piazze di scambio (come avveniva per il futures) ma basterà aprire un conto tramite una piattaforma di broker.

Questo ti permette di andare incontro a diversi vantaggi come:

  • Fare trading sui prezzi spot, sui future e sulle opzioni
  • Investire sui una lunga lista di mercati, andando short o long
  • Non hai bisogno di terzi per iniziare a fare trading.

 

Investire in aziende petrolifere

Se non vuoi direttamente investire sul petrolio puoi comunque acquistare le aziende e le compagnie che ne fanno uso o, ancora meglio, che lo producono. I valori di queste aziende devono molto dal valore del petrolio, e quindi è assolutamente influenzato dal prezzo del petrolio.

Cosa influenza i movimenti del petrolio

Il petrolio è molto influenzato da diversi fattori, i principali, a cui dar sempre conto prima di fare un investimento, sono domanda e offerta.

Dritti alla fonte

Un esempio che potrebbe condizionare l’offerta è l’impossibilità di effettuare maggiori approvvigionamenti a causa di problemi alle raffinerie più importanti, o a causa di problemi all’aziende produttrici. I problemi con i gasdotti o delle stazioni di raffinerie non sono cosi continui, ma potrebbero creare un fortissimo squilibrio nel mercato.

Altri fattori esogeni, legati comunque alla produzione e all’offerta sono le possibili guerre in medio oriente. In passato, con la guerra civile scoppiata del 2011 i prezzi del petrolio aumentarono fino ad un +25%.

Un altro evento fondamentale che può far variare, anche di molto, il prezzo del petrolio, sono i comunicati e le decisioni dell’OPEC (Organizzazione dei Paesi Esportatori del Petrolio) che possono determinare e condizionare fortemente i prezzi del petrolio.

Domanda: quando può variare

Come detto prima anche la domanda è un fattore che può portare a cambiamenti repentini del prezzo del petrolio. In questo caso i fattori principali da considerare sono due:

  • Stagionalità: Nei periodi caldi l’utilizzo di petrolio è maggiore, invece, nei periodi invernali, viene utilizzato per riscaldare le case.
  • Consumo del Petrolio: Normalmente il petrolio viene maggiormente utilizzato dai paesi maggiormente sviluppati, di cui l’Italia fa parte. In passato, però, c’è stato un forte aumento della domanda di paesi come Cina e Giappone che ha sconvolto i prezzi sui mercati.

 

Consigli per fare trading sul petrolio

Prima di tutto vi consigliamo di analizzare sempre al meglio la situazione, per partire con coscienza e condizione di causa prima di operare in qualsiasi modo. Operate in base alle vostre caratteristiche, in base al vostro modo, se più aggressivo o più pacato, scegliete la tipologia di operazione da effettuare.

Un consiglio che vi possiamo dare è quello di seguire i nostri segnali operativi, per conoscere, al mattino, tutte le migliori operazioni di giornata.

Controllate bene la resa e l’effettiva qualità dell’investimento, analizzate i dati, se investire sul mercato del petrolio o sulle aziende petrolifere date uno sguardo alle previsioni di borsa, e valutate il miglior investimento che abbia un buon rapporto rischio/rendimento.

I vantaggi nell’investire sul petrolio

Investire sul petrolio ha diversi vantaggi fondamentali:

  • Il settore petrolifero è ancora, e lo sarà per parecchio, un settore in forte e piena espansione. Con l’aumentare della popolazione e dei paesi maggiormente sviluppati si andrà sempre incontro ad una maggiore domanda del petrolio
  • E’ “più semplice” riconoscere e capire il funzionamento del mercato che, solitamente, è influenzato da fattori noti e leggibili
  • Nel breve termine investire sul petrolio può regalare delle soluzioni davvero interessanti per chi ama la volatilità e per chi ama andare “short”.

 

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Pietro Di Lorenzo