L’Arabia Saudita progetta The Line: una città lunga 170 km

L’Arabia Saudita progetta The Line: una città lunga 170 km

L’Arabia Saudita progetta The Line: una città lunga 170 km

Il progetto The Line dovrebbe essere ultimato in circa 4 anni e quindi nel 2025

L’Arabia Saudita progetta The Line: una città lunga 170 km

L’Arabia Saudita ha progettato The Line, una città che si svilupperà su una struttura lineare lunga 170 km. L’edificio potrà ospitare fino ad 1 milione di abitanti e sorgerà sulle coste del Mar Rosso. I lavori di costruzione sono programmati per questo aprile e, almeno su carta, la realizzazione della città dovrebbe rispettare i criteri di efficienza ed eco sostenibilità. Infatti si cercherà di mantenere inalterato e incontaminato l’ambiente circostante. La città sarà poi resa autosufficiente dal punto di vista energetico. Sorprendentemente, le fonti scelti per l’approvvigionamento sono fonti alternative al petrolio, come l’energia solare e le centrali ad idrogeno. Un sistema all’avanguardia di dissalazione permetterà poi di rendere dolce l’acqua di mare, una garanzia della disponibilità di acqua potabile, che renderà possibile produrre cibi in loco. La tecnologia per la dissalazione realizzata dall’azienda britannica Solar Water.

Il progetto The Line dovrebbe essere ultimato in circa 4 anni e quindi nel 2025. L’obiettivo saudita è quello di dare vita al maggiore polo per l’innovazione del Medio Oriente. La costruzione prevede la realizzazione di un sistema all’avanguardia per gli spostamenti interni. A realizzarlo sarà il colosso statunitense Bechtel Corporation, specializzato nelle grandi opere ingegneristiche. Secondo quanto stimato, sarà possibile percorrere i 170 km della struttura da un capo all’altro in meno di 20 minuti.

NEOM

The Line è in realtà solo una delle componenti di un progetto più ampio: NEOM. Si tratta di un progetto imponente, per cui l’Arabia Saudita ha programmato di spendere circa 500 miliardi di dollari. NEOM è teso a realizzare, nella provincia di Tabuk, a nord-ovest del Paese, le infrastrutture tecnologiche in grado di trasformare l’area in un centro logistico di eccellenza per il commercio globale. Quella del Mar Rosso è infatti un’area ad alto valore strategico per il flusso merce (e non solo).

L’obiettivo strategico

Sia NEOM che The Line rientrano nelle ambizioni del programma Vision 2030. La ‘visione’ è appunto quella di rendere l’Arabia Saudita sempre meno dipendente dal petrolio.

Una mossa da leggere in chiave strategica, anche considerate i recenti avvenimenti in Yemen.

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Pietro Di Lorenzo