Videogiochi, boom di M&A

Videogiochi, boom di M&A

Videogiochi, boom di M&A

Epic Games (lo sviluppatore di Fortnite) ha deciso di acquisire Tonic Games Group

Videogiochi, boom di M&A

La pandemia ha portato alla ribalta il mondo dei videogiochi. Prima di marzo 2020 molti, lontani da questo mondo, probabilmente non ne conoscevano la portata, le potenzialità e, tanto meno, le opportunità. Nella mente dei più i videogiochi appartengono ancora alla sfera ludica dell’adolescenza e dell’infanzia. Un passatempo da Millennials, o da Gen-Z.

I lockdown che hanno scosso il mondo hanno tuttavia portato alla luce un mondo sommerso e ora tutti sanno che giocare a un videogioco può essere, nella più fortunata delle ipotesi, un vero e proprio lavoro, anche decisamente lucrativo.

Dagli e-Sports, alle dirette Twitch, ai canali Reddit e Discord dedicati, il mondo dei videogiochi si estende su diverse piattaforme e investe diversi settori. Anche quello finanziario. Non a caso, il 2020 ha visto crescere a dismisura alcuni stock di gaming.

La società britannica che ha sviluppato il famosissimo gioco Fall Guys, Tonic Games Group, ad esempio, è uno di quei titoli che ha definito il boom. Citiamo solo un esempio perché, proprio in questi giorni, Epic Games (lo sviluppatore di Fortnite) ha deciso di acquisire la società.

Fortnite e Fall Guys sono simili nel senso che entrambi rientrano nel popolare genere battle royale, reso famoso grazie all’enorme successo di Fortnite. Dalla sua uscita nel 2017, Fortnite ha accumulato oltre 350 milioni di giocatori. Ciò ha attirato l’attenzione di importanti investitori come Sony, che l’anno scorso ha investito 250 milioni di dollari in Epic. L’azienda è stata valutata l’ultima volta a $ 17,3 miliardi.

“Non è un segreto che Epic abbia investito nella costruzione del metaverso e Tonic Games condivide questo obiettivo”, ha affermato Tim Sweeney, fondatore e CEO di Epic in una dichiarazione. “Poiché Epic lavora per costruire questo futuro virtuale, abbiamo bisogno di grandi talenti creativi che sappiano come creare giochi, contenuti ed esperienze potenti”.

I termini finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.

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L’accordo non è, tuttavia, unico nel suo genere. Arriva, piuttosto, in mezzo a una serie di acquisizioni nel settore dei giochi. L’anno scorso, Microsoft ha accettato di acquistare l’iconico gruppo di giochi Bethesda per $ 7,5 miliardi, mentre EA ha recentemente chiuso l’acquisizione a $ 1,2 miliardi della società britannica Codemasters.

Il settore dei videogiochi fa parte del filone dei mega trend, motivo per cui, se si è convinti delle potenzialità di crescita e delle opportunità di investimento che offre, allora lo si può inserirlo in un portafoglio a lungo termine. Se ti interessa avere qualche consiglio su come fare, allora il perCORSO Money Machine fa al caso tuo.

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Pietro Di Lorenzo