Nvidia, trimestre record per il produttore USA di microchip
Nvidia, trimestre record per il produttore USA di microchip
Terzo trimestre più che positivo per Nvidia grazie a gaming e Mellanox
Nvidia, trimestre record per il produttore USA di microchip
I due core business di Nvidia, e quindi il gaming e i data center, registrano rispettivamente un incremento percentuale del 37% e del 162% anno su anno. Anche l’utile per azione è cresciuto, passando da $0,99 a $2,12, con un incremento del 46% anno su anno. Il margine lordo cresce un po’ meno rispetto all’anno fiscale precedente, ma la motivazione va ricercata nell’acquisto, ad aprile, di Mellanox. Si stima che i dati sul fatturato cresceranno ancora anche per il prossimo trimestre fiscale.
Il fatturato segna un incremento del 57% e tocca i $4,73 miliardi, dunque, soprattutto grazie alla recente acquisizione di Mellanox (che ha contribuito per il 13% del fatturato totale), specializzata per l’appunto in prodotti di rete come adattatori, interruttori e software che includono data center, cloud computing, archiviazione dati e servizi finanziari.
A sostenere Nvidia c’è anche l’incredibile spinta innovativa che l’azienda sta indirizzando nel settore gaming grazie a GeForce e all’implementazione della tecnologia DLSS per quattro nuovi videogiochi.
In una nota la società ha affermato: “Stiamo continuando ad alzare il livello grazie ad NVIDIA AI. La nostra piattaforma di calcolo A100 sta crescendo rapidamente, con le principali società cloud che la stanno implementando a livello globale. Abbiamo analizzato il benchmark di inferenza dell’intelligenza artificiale del settore e i nostri clienti stanno cominciando a produrre alcuni dei servizi di intelligenza artificiale più popolari al mondo usando tecnologia NVIDIA. Stiamo posizionando NVIDIA per l’era dell’AI, quando il computing si estenderà dal cloud per raggiungere trilioni di dispositivi”.
NVIDIA ha pagato ben 99 milioni di dollari in dividendi trimestrali nel terzo trimestre. Pagherà il prossimo dividendo trimestrale a $ 0,16 per azione il 29 dicembre 2020 a tutti gli azionisti registrati entro 4 dicembre 2020.