USA, rimbalzo record grazie alla riscossa dei consumi

USA, rimbalzo record grazie alla riscossa dei consumi

A quattro giorni dalle elezioni presidenziali viene reso noto al pubblico un dato che Trump ha definito come “il più imponente della storia USA”.

USA, rimbalzo record grazie alla riscossa dei consumi

A quattro giorni dalle elezioni presidenziali viene reso noto al pubblico un dato che Trump ha definito come “il più imponente della storia USA”. Pare che nel terzo trimestre del 2020 il PIL abbia recuperato terreno, trainato dai consumi. Dopo la caduta rovinosa del 9% nel periodo aprile-giugno, luglio-settembre fanno registrare all’economia americana un balzo in avanti del 7,4%. Un simile rialzo non ha precedenti. Finora, l’aumento massimo risaliva al 1950 ed era stato del 3,9% nel trimestre. Come accennato prima, la riscossa è stata guidata dai consumi, in aumento del 40,7% dopo il calo del 33,2% nel secondo trimestre.

Nonostante il dato sia sorprendente, il risultato non è riuscito a rimarginare le ferite della crisi. La stangata più pesante è soprattutto sul mercato del lavoro (la disoccupazione ufficiale è al 7,9%, ma il dato reale sarebbe di molto superiore). Sempre elevate le richieste di sussidi e in aumento i licenziamenti.

La situazione sembra, tra le altre cose, peggiorare anche dal punto di vista sanitario. Anche negli USA aumentano i contagi e ben presto potrebbero scattare nuove misure restrittive per il contenimento.

Molte le incertezze su un nuovo pacchetto di aiuti, slittato a dopo il 3 novembre. Insomma, qualsiasi sarà la decisione in merito, sarà il nuovo presidente a prenderla.

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