BTp, crollo dei rendimenti, cosa succede?

BTp, crollo dei rendimenti, cosa succede?

rally del BTp decennale, con rendimenti che sono passati dall’1% allo 0,66%

BTp, crollo dei rendimenti, cosa succede?

Il rendimento sui titoli di Stato italiani tocca il minimo storico e il tesoro colloca nuovi titoli a 3, 7 e 10 anni. Con il costo sul rifinanziamento del debito pubblico più basso mai registrato finora.

La cedola dei BTp triennale è stata per la prima volta azzerata e la domanda ha superato i 5,24 miliardi di euro. Domanda forte anche per il nuovo BTp a 7 anni: 3,95 miliardi.

Considerato il recente rally del BTp decennale, con rendimenti che sono passati dall’1% allo 0,66%, si potrebbe affermare quasi con certezza che il momento sia propizio per il tesoro. Eppure le prospettive sul rapporto Pil / debito pubblico sono decisamente sconfortanti.

A cosa è dovuto il crollo dei rendimenti?

L’economia reale peggiore è la cura dei contagi di alza. Per non parlare delle prospettive future sul rapporto Pil / debito pubblico. Allora come si spiega il crollo sui rendimenti? Paradossalmente, proprio gli elementi sopracitati, sommati alla speranza per un aumento della disponibilità del Pepp e alla liquidità in eccesso ai massimi storici nell’eurozona, hanno favorito il rally. Si specula, dunque, su una nuova tornata di stimoli monetari da parte della Banca centrale europea.

La speranza però potrebbe ben presto fare i conti con una realtà disastrata. Bisogna sempre tenere a mente che, almeno per il momento, il programma di acquisto della BCE non è una politica di tipo strutturale.

 

 

Per ricevere GRATUITAMENTE sulla propria Email gli articoli di notizie sul mondo della Finanza iscriviti alla nostra Newsletter Free

 

ABOUT THE AUTHOR

Pietro Di Lorenzo