BPER vs BPM: strategia di SPREAD TRADING

BPER vs BPM: strategia di SPREAD TRADING

Webinar Investimenti BNP Paribas

BPER vs BPM: strategia di SPREAD TRADING

Ci si avvicina sempre di più alle vacanze estive. In molti in questi giorni mi chiedono consiglio per un portafoglio estivo. Quello che dico sempre è che bisogna assolutamente evitare un approccio passivo. I mercati vanno navigati a vista e non si può assolutamente lasciare il timone degli investimenti. In sostanza il mio consiglio è:

– sfruttare la micro volatilità con operazioni di corto raggio (eventualmente levereggiate, per chi abbia capacità e altissima propensione al rischio)
– Coprire il portafoglio con operazioni in spread

Prima di entrare nel vivo di due strategie, facciamo un bilancio degli ultimi sei mesi così da immaginare quali possano essere i temi caldi della seconda metà dell’anno. Il semestre che ci lasciamo alle spalle, infatti, credo che non lo dimenticheremo mai.

Primi 6 mesi a Piazza Affari

Il secondo semestre di Piazza Affari si chiude con un +13.63%. Da inizio anno il bilancio è invece in rosso -17.57%.
Le 5 migliori Blue Chips del primo semestre 2020 sono:
1. Diasorin 47,66%
2. Nexi 24,39%
3. Recordati 18,31%
4. Finecobank 12,39%
5. Enel 8,57%.
Le 5 peggiori:
1. Saipem -49,06%
2. Leonardo -43,54%
3. Tenaris-42,81%
4. Eni -38,68%
5. Telecom Italia-37,15%

Primi 6 mesi nel resto del mondo

Trimestre da record per il Dax tedesco (+23%) mentre l’EuroStoxx 50 segna un rialzo nel 15,4%, Madrid (+6%) e Londra (+8%).
In Europa, è stato il trimestre dell’alta tecnologia (indice EuroStoxx tech +27%) e dell’automotive (+25%). In fondo alla classifica le banche (+6%) e le società petrolifere (+3,6%). A Wall Street è stato il trimestre dei tech: il Nasdaq ha stracciato il Dow Jones, +29% il primo e +17% il secondo. +80% del greggio Brent. Molto positivo anche il bilancio dell’oro, salito nel trimestre del 13% a 1.780 dollari l’oncia, nuovo massimo dal 2012.

Ora possiamo passare dalla teoria alla pratica:

1) Strategia operativa di brevissimo termine su BPER
Il titolo è stato protagonista nella prima parte del 2020 con una performance del -50,66%
Uscita dall’indice Ftse Mib 40 ha penalizzato il titolo così come l’aumento di capitale in vista. Le posizioni nette corte sono quasi raddoppiate negli ultimi 20 giorni passando dall’ 1,87% dell’11 giugno all’attuale 3,4% (per saperne di più consulta BSH)

Se si pensa che possa proseguire la discesa anche nel secondo semestre si può usare una strategia:
 AGGRESSIVA: shortando su questi livelli (prendendo un eventuale stop loss ampio a 3€
 CONSERVATIVA: attendere eventuale rimbalzo verso 2,5€
 INTERMEDIA: entrare con un primo lotto su questi livelli e con successivi ingressi su eventuale ritorno sopra 2,5€

Che strumento scegliere?
– NL0014787202 – Turbo Short
 Scadenza 18.12.20
 Livello Knock Out 3 EUR
 Tipo Knock Out Continuo
Ultimo giorno di negoziazione 15.12.20
 Leva 2,59
Distanza Knock Out 37,61%

2) Strategia in spread Trading con BPM
Il titolo mostra una inversione della forza relativa apprezzandosi del 15,43% a giugno. Indiscrezioni parlano di una operazione straordinaria con MPS o con UBI. Nell’ultimo mese le posizioni short si sono ridotte di circa ¼ passando dal 4.24% del 1° giugno contro l’attuale 3,27% (per saperne di più consulta BSH).
L’idea quindi sarebbe di aprire una posizione LONG su BPM. Lo spread trading è infatti una tecnica che opera in modo da avere una posizione neutrale sul mercato. In questo caso infatti il trader apre due posizioni, una long e una short, così da tutelarsi per eventuali cambiamenti del trend.

Lo strumento da scegliere su BPM
– NL0014791451 Turbo Long
 Scadenza 18.12.20
 Livello Knock Out 0,7900 EUR
 Tipo Knock Out Continuo
 Ultimo giorno di negoziazione 15.12.20
 Leva 2,5
 Distanza Knock Out 39,09%
Investendo lo stesso importo sulle 2 operazioni (Short Bper Long Bpm) lucreremo sul differenziale di performance fra i 2 titoli.

 

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