Serie Diavoli puntata 5 e 6: la mia recensione

Serie Diavoli puntata 5 e 6: la mia recensione da appassionato di Cinema e professionista dei mercati finanziari

EPISODIO 5

La quinta puntata  ha perso un po di ritmo narrativo, rispetto alle 2 precedenti, con dei flashback che tendono a far perdere pathos…

Il tuffo nel passato viene usato per fare comprendere come la manipolazione non si ferma al campo lavorativo, ma influenza anche la vita privata dei personaggi. In sostanza la voglia di potere allontana dai rapporti familiari e genera Ferite mai rimarginate… Massimo e Nina si uniscono proprio nel dolore generato dagli episodi drammatici del passato

Ma a mivo avvisto è piuttosto inverosimile che Dominic chieda aiuto a Massimo per ritrovare la moglie Nina, sapendo della loro tresca!
E’ anche molto forzato (e abbastanza ritrito) lo sclero di Carrie dopo che ascolta dal bagno gli spettegulezz delle altre mogli…
Non mi è piaciuta neanche l’intuizione sui SUBPRIME che viene a Massimo chiacchierando con un trans…

Completamente diverso dai precedenti episodi la fotografia: si passa dai freddi interni degli uffici londinesi per spostarsi su scorsi mozzafiato fra scogliere a picco sul mare e verdi prati

EPISODIO 6

In primo piano le ritorsioni di Dominic, che spingono Massimo a rivolgersi a Subterranea ed entrare in contatto con Daniel Duval e uscire dalla trappola…
Super scontato il fatto che vada e letto con Sofia, che però decide di salvare dalla cattura della polizia! Anche in questo caso torna il tema che i dolori del passato creano empatia fra i  personaggi!

Troppo ridondante il messaggio sui PIIGS che vuole trasferire l’atteggiamenteo dei DIAVOLI della finanza, che si accaniscono sui paesi più deboli…

La mia impressione (dopo il 60% della prima serie) è che si metta troppa carne al fuoco…

Il misterioso suicidio (in stile David Rossi di Montepaschi), La guerra in Libia/Iraq, la finanza “cattiva”, i giochi di potere al servizio della finanza, il tema della contro informazione con wikileaks, le corna con la moglie del capo ecc ecc ecc…

Insomma un numero eccessivo di temi sul tavolo che costringono a semplificare eccessivamente alcune narrazioni il cui esito sembra eccessivamente scontato a scapito dei colpi di scena (che ad oggi sono veramente pochi!).
Insomma per il momentola Serie Diavoli non ho avuto quell’effetto “UNA PUNTATA TIRA L’ALTRA” tipico della serie super avvincenti…

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