Tobin Tax: che cos’è?

Tobin Tax: che cos’è?

Da marzo del 2013 il governo italiano ha introdotto un imposta sulle transazioni finanziarie, la Tobin Tax.

Tobin Tax: che cos’è?

La Tobin Tax è un imposta sul fatturato e non sulle plusvalenze.

Quest’ultima si paga su azioni emesse da società con sede in Italia, sui derivati che hanno come sottostante queste azioni e su obbligazioni convertibili.

Sono assoggettate alle imposte le azioni che a novembre ogni anno hanno almeno 500 milini di euro di capitalizzazione.

L’aliquota e dell 0,1% sul valore del transato sui mercati regolamentati e dello 0,2% su mercati OTC.

Sono esentate dall’imposta le operazioni INTRADAY

La storia della Tobin Tax

Nel 1972, dopo lo scandalo Watergate in cui rimase invischiata l’amministrazione Nixon, e poco dopo che Nixon aveva ritirato gli Stati Uniti dal sistema di Bretton Woods, James Tobin suggerì un nuovo sistema per la stabilità valutaria internazionale. Tobin propose che tale sistema includesse una tassa internazionale sulle transazioni in valuta straniera. In seguito il Premio Nobel per l’economia nel 1981, e il suo nome rimase legato per sempre a questa proposta. Nel 1997 Ignacio Ramonet, redattore di Le Monde diplomatique, rinnovò il dibattito attorno alla Tobin tax con l’editoriale “Disarmare i mercati”. Ramonet propose di creare un’associazione per l’introduzione di questa tassa, che venne chiamata ATTAC (Associazione per la Tassazione delle Transazioni finanziarie per l’Aiuto dei Cittadini).

 

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