Piazza Affari debole: soffrono le Banche
Piazza Affari debole: soffrono le Banche
Piazza Affari: che aria tira in chiusura? Un commento sulla seduta di oggi 24 aprile
Piazza Affari debole: soffrono le Banche
Il FTSE MIB chiude a 16.889,00 punti con un calo dello -0,72%
Borse europee ancora deboli nella seduta del 24 aprile.
Non fa eccezione Piazza Affari, che è riuscita per un attimo ad azzerare le perdite ma chiude di nuovo in rosso.
Il motivo?
Sono tutti in attesa del che arrivi, a mercati chiusi, il giudizio di S&P sul rating sovrano. A fine marzo gli analisti dell’agenzia avevano detto di non vedere un immediato bisogno di «aggiustare» la valutazione, ma la situazione si è deteriorata ulteriormente, quindi tutte le ipotesi sono in campo.
Fiacca anche Wall Street.
Gli occhi degli investitori restano puntati sull’Europa. La “patata bollente” adesso è in mano alla Commissione Ue, che ha ricevuto dai leader il mandato di mettere a punto il Recovery Fund. Mancano le regole sul suo funzionamento futuro ma è prevista una potenza di fuoco di «migliaia di miliardi».
A Piazza Affari soffrono soprattutto le banche, tutte alle prese con la complicata stagione degli accantonamenti a causa dell’emergenza coronavirus.
Acquisti su Nexi e Diasorin.
In rosso anche Eni, ma il ceo Descalzi ha rassicurato sulla solidità del gruppo.
Lo spread tra il Btp decennale italiano e il Bund tedesco è sui 236 punti base