Non solo pizza, vino e mozzarella: L’Italia che combatte

Non solo pizza, vino e mozzarella

Non solo pizza, vino e mozzarella

Gli appuntamenti serali con conte si fanno sempre più numerosi e, se da un lato condividiamo tutti le stesse ansie e preoccupazioni, dall’altro ci sentiamo paradossalmente vicini gli uni agli altri.

Come si suol dire, siamo tutti nella stessa barca.

“Ci fermiamo, soltanto per correre più veloce in futuro” ha affermato il nostro presidente del consiglio in conferenza stampa ieri mercoledì 11 marzo. Sarà difficile, ma noi siamo pronti.

Anche l’economia si ferma. Ma il Governo sembra disposto ad utilizzare tutti gli strumenti a disposizione per proteggere gli italiani.  Si prevede che il Parlamento autorizzerà l’aumento del livello di deficit. Di quanto? Questo dipenderà da quanto sarà stanziato: si parla di cifre che vanno dai 20 ai 25 mld.

Le misure economiche a sostegno delle famiglie dovrebbero ammontare a circa 12 mld. Il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha affermato che il DL è solo la prima tappa in un lungo percorso di contrasto agli effetti economici della pandemia. È possibile inoltre che alcuni interventi potranno usufruire di risorse comuni europee, alleggerendo l’impatto sullo Stato

Intanto, l’augurio che ci facciamo per l’Europa e per il mondo è che il nostro modello sia preso ad esempio.

Come ha riportato Lenore Hawkins, Chief Macro Strategist presso TematicaResearch, il motivo per cui il paese è finito in questa situazione è perché non ha preso sul serio il virus fin da subito.

E, a guardarsi intorno, quasi tutti gli altri paesi stanno facendo lo stesso errore.

Se tutti in Europa adottassero le nostre misure preventive, potremmo evitare lo shock finanziario.

Per una volta, l’Europa dovrebbe importare da noi non solo pizza, vino e mozzarella. Importate il nostro modello. Così che il nostro sforzo non sia vano. State a casa pure voi!

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