Quotazioni BTP: Scopriamo cosa sono i BTP e le loro quotazioni Live
I BTP[¹], acronimo di Buono del Tesoro Poliennale, è il nome che viene affidato ai titoli di Stato italiani che hanno una scadenza superiore all’anno di durata. I BTP sono obbligazioni di garanzia dello Stato, vengono emessi per finanziare le attività statali, ed in base alla loro data di emissione hanno una durata che può andare dai 3 ai 30 anni. Ogni 6 mesi pagano una cedola fissa mentre alla sua scadenza l’investitore riceve il rimborso integrale del valore nominale del titolo. Le emissioni avvengono due volte al mese con asta marginale e il taglio minimo per poter acquistare un Btp è di 1.000 euro.
Quotazioni BTP: Scopri le quotazioni dei titoli di stato sulla Borsa Italiana BTP
Come funzionano i BTP
I BTP come detto staccano la cedolina ogni sei mesi, si avrà un rendimento dell’investimento di ogni sei mesi. Se un BTP viene acquistato a 100, il risparmiatore riceverà con una cadenza semestrale una cedola degli interessi e alla scadenza potrà riavere la quota capitale investita per l’acquisto del titolo.
Vendere i BTP anticipatamente
E’ possibile vendere in anticipo i BTP (data la loro lunga scadenza) il guadagno, o la perdita, derivata però dall’interesse che suscita il BTP su quel mercato.
Se abbiamo acquistato un BTP al 4% a 100 e in quel momento viene emesso un titolo al 5% è probabile che il nostro titolo susciti meno interesse e che per rivenderlo dovremmo abbassare il prezzo.
Al contrario, se il nostro titolo è stato emesso al rendimento del 4% e gli altri BTP emessi sono al 3% è probabile che potremmo aumentare il prezzo del titolo.
I BTP vengono acquistati in asta, prima di quest’asta il Tesoro determina e annuncia i quantitativi che verranno emessi. Per determinare il prezzo viene effettuato un confronto tra domanda ed offerta. I risparmiatori non partecipano direttamente all’asta ma possono farlo solamente attraverso degli intermediari come banche e imprese di investimento.
Gli investitori presentano a questi enti il loro ordine prima della scadenza dell’asta. Durante l’asta il valore nominale minimo dei BTP è di 1.000 euro.
E dopo l’asta?
Acquistare i titoli di stato nella borsa Italian BTP è possibile anche dopo la conclusione dell’asta. Dopo la loro immissione, sul mercato secondario, è possibile scambiare i BTP che sono stati già emessi. Il MOT è il mercato che gestisce questi scambi dove si possono comprare o vendere titoli di stato ed altre obbligazioni con un importo minimo di 1.000 euro. Esiste un altro mercato dove è possibile acquistare e vendere i BTP, ovvero l’MTS, ma solamente gli intermediari definiti prima, banche e imprese, possono accedervi. In questo caso l’importo minimo è 2 milioni di euro
BPT Oggi: Qual è la quotazione BTP adesso?
Al momento sul mercato italiano si trovano numerosi BTP, quello più interessante e redditizio è sicuramente quello al 9% di rendimento che scadrà nel 2023. La cedola pagata ogni 6 mesi è del 4,5% che lo rende sicuramente più interessanti di tutit gli altri titoli di stato, che sono quotati intorno al 3-4%.
Dai un’occhiata alle quotazioni btp nei nel grafico sopra..
Calcolo del rendimento netto BTP
Il rendimento dei BTP nella borsa italiana BTP viene calcolato in base al flusso delle cedole e dalla differenza tra il prezzo di sottoscrizione(quando si acquista il titolo durante la fase di asta, definito come “scarto d’emissione”) o di acquisto (quando il titolo di stato viene acquistato sul mercato secondario) e il suo valore nominale, pari a 100, che viene rimborsato alla sua scadenza.
Le cedole sono predeterminate al momento dell’emissione in misura fissa e pagate con cadenza semestrale: rimangono quindi durevoli per tutta la durata del titolo.
Perché investire in BTP
I titoli di stato sono obbligazioni adatti per investimento a medio lungo e lunghissimo termine data la loro scadenza molto lunga (anche 50 anni) che permettono di guadagnare ogni 6 mesi con lo stacco delle cedole periodico. Se stai cercando un modo per investire soldi? Questo potrebbe essere quello giusto.
Hanno un profilo di rischio medio/basso, se vengono tenuti sino alla loro scadenza, iniziano a diventare più rischiosi qualora si volesse vendere il titolo prima della sua scadenza.
Quali sono i rischi
Per l’investitore che ha tutto l’interesse di mantenere il titolo acquistato l’unico rischio è quello che il Tesoro non paghi le cedole di cadenza semestrale o non paghi il rimborso del capitale.
Chi invece ha acquistato nella speranza di guadagnare dalla vendita del BTP può cadere nel classico rischio di mercato, ovvero andare a perdere denaro a causa della perdita di valore di quel titolo.