Imparare a fare Trading Online: come investire nel mercato giusto

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Imparare a fare trading online: come investire nel mercato giusto

Nel trambusto dei mercati anche oggi siamo pronti ad affrontare l’aspetto educational con il nostro obiettivo di istruire chi vuole imparare a fare trading online: parliamo del trading online ed in particolare parliamo di mercato azionario e degli strumenti più adeguati alla propria operatività.

Molto spesso gli investitori ignorano questi aspetti, difatti ignorando come investire.

Il TOL

Partiamo con il definire il Tol che è un sistema che consente a investitori privati di acquistare o vendere strumenti finanziari attraverso PC e quindi connessi ad internet.

Ovviamente senza le connessioni che consentono di andare a mercato attraverso internet probabilmente tutto questo mondo del trading online non servirebbe; è un mondo recente tutto sommato la storia del trading online italiano ha circa vent’anni.

Questa operazione avviene attraverso delle imprese di investimento (banche, sim autorizzate da consob) e gli scambi avvengono attraverso Mercato o Borse ovvero circuiti telematici (una sorta di contenitori virtuali in cui sono quotati i titoli finanziari).

Chi compra o vende attribuisce un determinato prezzo (visibile nel book) che comunque varia.

I TOL in Italia

Ci sono sostanzialmente 4, 5 banche leader in Italia che sono Fineco che ha una quota di mercato importante e poi a seguire ci sono Webank, Iwbank, Directa che è una sim.

Parlando di mercati che sono il cuore poi di questa trasmissione ricordiamo che i mercati finanziari presentano tre caratteristiche: un elevato grado di standardizzazione, sono sostanzialmente incontro fra proposte multilaterali e sono caratterizzati o meglio dovrebbe essere caratterizzati da grande liquidità dove maggiore è la liquidità maggiore sono le possibilità di mercato scelte.

Le Differenze tra i Mercati

Mercati Finanziari e Monetari

La prima differenza fra i mercati finanziari e quello dei mercati monetari che tipicamente offre strumenti finanziari con scadenza più bassa dei 12 mesi ed i mercati dei capitali invece che sono quelli in cui si negoziano strumenti finanziari oltre dieci mesi.

Mercati Primari e Secondari

La differenza far mercati primari e mercati secondari nei mercati primari ci sono gli strumenti di nuova missione, mentre sui mercati secondari strumenti già in circolazione.

Mercati al Dettaglio e all’ingrosso

La grande differenza fra mercato al dettaglio e mercati all’ingrosso dove al dettaglio c’è assenza di un lotto minimo di negoziazione tipicamente quindi i BOT ed il mercato telematico delle obbligazioni dove si cerca di favorire l’ingresso dei piccoli investitori utilizzando dei lotti minimi di contrattazione che consentono anche ai piccoli investitori di essere dentro, viceversa il mercato all’ingrosso che tipicamente invece è l’MTS dove c’è un lotto minimo ad esempio di 2.5 milioni ed evidentemente è un mercato riservato a una nicchia di operatori professionali.

Mercati Pubblici e Privati

Ci sono mercati pubblici e mercati privati tipicamente adesso siamo su modello che prevede la maggior parte dei mercati privati assolutamente prevalente, ma per lungo tempo i mercati sono stati gestiti da enti pubblici;

Mercati Fisici e Telematici, Cash e Derivati

Esistono poi queste in maniera più sfumata mercati fisici e mercati telematici e mercati cash e dei derivati.

Il caso dei mercati telematici è proprio quello interessato a chi desidera imparare a fare trading online.

Mercati Regolamentati e OTC

Abbiamo poi il mercato regolamentato e il mercato OTC dove di fatto chi emette i prezzi fa regole e quindi secondo me è molto meglio andare sul mercato regolamentato come ad esempio quello di borsa italiana dove c’è la presenza di un gestore che regolamenta gli obblighi fra le controparti e standardizza le negoziazioni.

Mercati Order Driven e Quote Driven

Ultime differenziazione secondo me è importante anche capire differenza far mercato oder driven e quote driven: nel primo c’è un meccanismo di asta di negoziazione fra le controparti ed il prezzo si forma dall’incrocio fra domanda e offerta.

Viceversa nel mercato quote driven c’è la presenza di un market maker dove il market maker è quell’entità che sostanzialmente offre prezzi in denaro e lettera proprio per garantire una certa liquidità e per garantire che c’è sempre una controparte pronta ad assorbire gli ordini.

E’ importante fare queste distinzioni tra i vari mercati perché pochi conoscono nel dettaglio quelle che sono le regole del mercato in cui operano e quindi è probabilmente la base per chi vuole imparare a fare trading online.

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Pietro Di Lorenzo