BORSA ITALIANA 2025-2026: Previsioni di Fine Anno
BORSA ITALIANA 2025-2026: Previsioni di Fine Anno e l’Incognita MPS-Mediobanca (Analisi Pietro Di Lorenzo)
Mancano poche sedute alla fine del 2025 e i mercati finanziari sono entrati in una fase cruciale. Per chi investe in Borsa Italiana, comprendere le dinamiche attuali è fondamentale per proteggere i profitti e pianificare il 2026.
In un Market Briefing essenziale, l’esperto Pietro Di Lorenzo ha analizzato lo scenario di fine anno, svelando perché gli investitori stanno “tirando il fiato” e dove si nascondono i veri rischi e le potenziali opportunità. Questo articolo riassume i punti salienti, invitandoti ad approfondire con il video completo.
1. Analisi di Fine Anno: Perché i Mercati si Stanno Fermando?
La sensazione dominante in queste ultime settimane è la cristallizzazione delle posizioni. Ma perché le cosiddette “Mani Forti” rallentano?
Secondo l’analisi, il fenomeno è triplice:
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Protezione delle Performance: Molti operatori mirano a non rovinare i risultati ottenuti nell’anno, specialmente in vista dei bonus di performance. L’obiettivo è chiudere in positivo, limitando la volatilità.
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Abitudine del Mercato: La tendenza a chiudere in stasi prima delle festività, specialmente in Italia, è una costante storica.
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Attesa di Chiarimenti: Il mercato sta mettendo “sotto il tappeto” diverse criticità che verranno affrontate solo nel 2026, creando un’attesa cauta.
La Borsa Italiana Sottovalutata
Di Lorenzo sottolinea inoltre come la Borsa Italiana abbia registrato performance eccezionali negli ultimi anni (+25% probabile), un dato spesso ignorato dai media che preferiscono focalizzarsi sulle cadute. Questo divario tra realtà e percezione pubblica è un tema centrale per il futuro della finanza nel nostro Paese.
2. I Titoli Shortati: Attenzione a Non Andare Contro Corrente
Uno degli aspetti più interessanti del briefing riguarda i Titoli Shortati. L’esperto evidenzia come i titoli più deboli del 2025 siano anche quelli più soggetti a vendite allo scoperto.
Attenzione ai titoli come:
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Amplifon
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Nexi
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Diasorin
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Stellantis
La lezione è chiara: quando un titolo è sotto forte pressione di short selling, mettersi contro le “Mani Forti” è spesso un azzardo. Le posizioni sono consolidate e si sconsigliano grandi movimenti sul finale.
3. L’Incognita MPS-Mediobanca: Il Rischio Legale per il 2026
Il tema più caldo in ottica futura riguarda la complessa integrazione tra MPS e Mediobanca. Le indagini legali e le possibili ripercussioni stanno creando una nube di incertezza.
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Rallentamento dell’Integrazione: Anche se l’operazione di fusione è in corso, le vicende legali rischiano di rallentare significativamente il processo di integrazione nel corso del 2026.
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Percezione del Mercato: La magistratura di mezzo genera sempre un’area negativa nel prezzo. Come sottolineato nel video: “Nel dubbio, lasciamo perdere”. Questa incertezza può allontanare gli investitori esteri che preferiscono asset non gravati da contenziosi.
Questo scenario potrebbe pesare sulle aspettative di breve termine per i titoli coinvolti, rendendo necessaria una valutazione del rischio molto scrupolosa.
Guarda l’Analisi Completa di Pietro Di Lorenzo
Per approfondire tutti i temi trattati, comprendere l’analisi sui movimenti di short su Small Cap come Tinexta e Biesse, e ascoltare i consigli strategici per affrontare il 2026, non perdere il Market Briefing completo.
Guarda subito il video:https://youtu.be/nz_WFbmQwzM
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