Borse Europee: il Tweet di Trump avrà conseguenze?

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Borse Europee: 2 momenti interessanti

Oggi le borse europee sembrano distaccate dai risultati poco tonici di wall street di ieri sera, infatti registriamo una bella partenza ci sono stati due momenti interessanti l’apertura in cui l’indice ha trovato subito energia infatti se fai caso il primo prezzo è il minimo di giornata, il che ricalca la pressione degli acquirenti e un secondo momento interessante con una sorta di panic buying che è scattato alle dice 10:06 – 10:07.

Volumi inconsuetamente alti

Si sono visti dei flussi sui book veramente interessanti di acquisti: i volumi stamane sono inconsuetamente alti quindi abbiamo due momenti interessanti in cui si è vista proprio la spinta degli acquirenti che in qualche modo fanno di nuovo capolino dopo la seduta di lunedì che un po’ ha lasciato il segno si è aleggiato con uno storno fisiologico che in qualche modo ha spaventato un po’ gli investitori.

Un mercato molto tecnico

Le proiezioni di borsa vedo un mercato  tecnico nel senso che se tu provi a congiungere tutti i minimi a partire da quello del 14 agosto (ovvero il famoso minimo del papeete) si scoprirà che effettivamente la trendline che guida questo movimento ormai da qualche mese e che è stata testata più volte.

Siamo insomma in questa fase interlocutoria dove dopo il colpo di lunedì stanno cercando di riprendere in mano la situazione ma secondo molti, la verità è che tutto è in mano ai tweet di Trump!

Un contesto nuovo per i mercati

Il contesto in cui si muovono i mercati è questo, quando il presidente Trump prende il cellulare in mano tremiamo tutti nel senso che sulla base del tweet che scrive milioni di euro e di dollari si spostano.

Quindi c’è poco da fare scenari di lungo se è così impattante nel breve un evento che fino a 3, 4 anni era impensabile potesse muovere i mercati e questo fa capire anche come le cose cambiano e bisogna anche settare nuovi modelli per affrontare i mercati.

Precisa strategia da parte del presidente USA

Ovviamente dipende dalla logica con la quale si affronta il mercato: chi ha una logica più intraday e ama cavalcare questi micro movimenti che nascono sulla base anche un po’ dell’emotività sicuramente può essere un’opportunità.

Ovviamente è opportuno chiarire che nulla è casuale nel senso che quella di Trump è una strategia estremamente lucida e nessuna comunicazione è lasciata al caso e quindi tutti questi movimenti sono tutte strategie di negoziazione.

I mercati sui massimi per una conferma alla Casa Bianca

Gli americani quando votano, votano con la mano anche un po’ sul portafoglio e quindi tipicamente il mercato sui massimi favorirebbe sicuramente un’elezione e una conferma del presidente che ha portato i mercati sui massimi.

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Pietro Di Lorenzo