L’IDEA DELLA SETTIMANA #13: Nexi scenderà fino a 2.35€?

L’IDEA DELLA SETTIMANA

L’IDEA DELLA SETTIMANA #13: Nexi scenderà fino a 2.35€?

Negli ultimi giorni le azioni Nexi hanno subito una flessione marcata, chiudendo la scorsa settimana con un -6.87%

La ragione principali del ribasso è il Downgrade e revisione del target price degli analisti di Barclays, che hanno abbassato il prezzo obiettivo del titolo da 4,50 € a 4,10 €, confermando un rating “underweight” (sottopesare)

I prezzi mostrano una certa debolezza riportandosi verso i minimi assoluti toccati il 7 Aprile a 3.9€ ma il programma di acquisti di azioni proprie può contribuire a stabilizzare il titolo.

In situazioni di questo genere in cui abbiamo una azione debole su cui però riteniamo difficile immaginare un altro sell off nell’ordine del 40/50% è sensato non tanto l’acquisto diretto dell’azione ma di prodotti a capitale condizionatamente protetto

Dalla teoria alla pratica

Un certificato a capitale condizionatamente protetto con un buon rapporto rischio rendimento su cui si può approfittare delle recente correzione dei sottostanti per acquistarlo intorno a 98€ è il DE000VH3L5G5

Nel paniere oltre a NEXI abbiamo 3 Big di Piazza Affari con una protezione condizionata del capitale: a scadenza fino a una discesa del 50%: Banca MPS (barriera 3,935€) Unicredit (barriera 33,21€) NEXI (2,3455€) Stellantis (3,785€)

La Cedola mensile a memoria paga 1,5% al mese (18% annuo) condizionata al rispetto della soglia del 60% sui sottostanti.

Inoltre grazie all’ Autocall decrescente c’è possibilità di rimborso anticipato mensile a partire dal Gennaio 2026 con soglia che scende progressivamente fino al 60%.

In conclusione siamo di fronte a un rendimento potenziale annuo del 19% a fronte di rischi ragionevoli.

📘 Scopri le idee precedenti: https://www.sostrader.it/category/idea-della-settimana/

Ci vediamo la prossima settimana con una nuova IDEA 💥
✍️ Pietro Di Lorenzo

 

Questo articolo è a solo scopo promozionale e non costituisce ricerca o consulenza all’investimento. Non costituisce neppure una raccomandazione per l’acquisto di strumenti finanziari né un’offerta o una sollecitazione di un’offerta Tutti i rendimenti indicati sono lordi. Al momento dell’emissione, per i redditi derivanti dai certificates è prevista una tassazione al 26%. Gli strumenti finanziari descritti non sono prodotti semplici e il loro funzionamento può essere di difficile comprensione. I certificates sono anche soggetti al rischio emittente.

ABOUT THE AUTHOR

Pietro Di Lorenzo