Investire con l’ausilio dell’inteligenza artificiale

Investing Milano 2025: Intelligenza Artificiale e Formazione Finanziaria con Pietro Di Lorenzo

Il 6 giugno 2025 si terrà Investing Milano, uno degli eventi più attesi in Italia nel panorama finanziario, per la prima volta nella prestigiosa cornice di Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana. Pietro Di Lorenzo, organizzatore dell’evento, e Calogero, esperto finanziario, ci guidano alla scoperta delle novità tecnologiche applicate agli investimenti, con un focus particolare sull’intelligenza artificiale.

Warren AI: l’AI progettata per gli investitori

Durante l’evento verrà presentato Warren AI, l’assistente intelligente integrato in InvestingPro, capace di analizzare in tempo reale oltre 70.000 strumenti finanziari (azioni, ETF, fondi, criptovalute, valute) con l’accesso a 1.200 metriche fondamentali, 10 anni di dati storici e news aggiornate. A differenza delle comuni AI, Warren è pensato esclusivamente per chi investe, fornendo indicazioni precise su:

• Movimenti anomali nei mercati (es. pre-market, volatilità, volumi)

• Analisi tecnica e fondamentale

• Gestione del portafoglio personalizzata in base al profilo di rischio

• Consigli operativi su posizionamento, stop loss e target

Perché partecipare a Investing Milano

Investing Milano non è solo formazione teorica, ma anche networking, pratica e confronto diretto con 85 speaker di rilievo. Un’occasione per migliorare concretamente la propria operatività e cultura finanziaria. L’evento è totalmente gratuito e accessibile anche da remoto tramite la Sala Multimediale.

Investire con l’ausilio dell’inteligenza artificiale: InvestingPro: accessibile, potente, indispensabile

Oltre alle funzionalità avanzate di Warren AI, InvestingPro propone strumenti come ProPix, una strategia mensile che seleziona i titoli più promettenti in base a criteri quantitativi. L’obiettivo? Passare da un investimento basato su intuizioni a uno guidato da dati oggettivi e metodologie solide.

Il software, a prezzi accessibili, si distingue da molte piattaforme professionali spesso inaccessibili all’investitore retail.

Conclusione: evolversi è necessario

Come afferma Di Lorenzo: “Investire come vent’anni fa non è più intelligente. Se esistono strumenti avanzati e a basso costo, è doveroso sfruttarli.” L’intelligenza artificiale non sostituisce l’investitore, ma ne potenzia le capacità decisionali, velocizzando analisi complesse e migliorando la qualità delle scelte.