Big Trade su TELECOM: +813,11 euro in poche ore
Big Trade su TELECOM: +813,11 euro in poche ore
In questo articolo illustriamo un trade LONG su TELECOM; effettuato il 10 Luglio 2024 dagli utenti di Prime Time Trading
Ingresso in posizione
Alle ore 9.51 è arrivato sul cellulare degli abbonati a Prime Time Trading questo messaggio
Il controvalore della operazione è di circa 27.600 euro ma utilizzando la marginazione intraday il capitale richiesto dall’intermediario è stato di meno di poche migliaia di uero
Siamo entrati LONG dopo che il titolo ha reagito positivamente alla news che vedi in coda di articolo. In particolare siamo entrati sulbreakout dei primi 45 minuti di contrattazione.
Come da prassi abbiamo fissato uno stop loss a 0.2281€; in tal modo nel caso peggiore prenderemo una perdita inferiore ai 300€.
Per conoscere nel dettaglio le strategie che vengono utilizzate consulta il VIDEOCORSO SUL TRADING INTRADAY )
Gestione della posizione
I prezzi si sono dolcemente mossi nella direzione auspicata e questo ci ha indotto a non effettuare alcun intervento
Chiusura della posizione
Come da prassi abbiamo liquidato le 119.999 azioni in asta di chiusura (al prezzo di 0,2373€ ) realizzando un gain di 813,11 euro in poche ore
Big Trade su TELECOM: News sul titolo
S&P ha alzato di due gradini il rating sul gruppo, portandolo a BB dal precedente B+, con outlook stabile, con una scelta che riflette il “miglioramento del profilo creditizio” della società. In seguito alla cessione di NetCo a Kkr, scrive in una nota l’agenzia statunitense, “riteniamo che Tim manterrà il suo forte posizionamento sul mercato domestico e in Brasile” e, a seguito della riduzione dell’indebitamento legata all’operazione, avrà l’obiettivo di mantenere “una leva moderata”. L’outlook stabile, aggiunge S&P, rispecchia “le nostre attese su un turnaround del business domestico, come dimostrano la stabilizzazione della base clienti e dei ricavi medi per cliente, mantenendo al tempo stesso un andamento robusto in Brasile”, tali da “migliorare ulteriormente” le metriche creditizie nel 2025 e nel 2026